A firma del grande esegeta e biblista di fama internazionale, un libro di viaggio per raccontare la parabola umana e spirituale di Gesù di Nazaret. Quattro grandi tappe, che corrispondono ai momenti fondamentali di un pellegrinaggio in Israele e Palestina: Galilea, Samaria, Giudea e, infine, Gerusalemme. Un viaggio che dalla Bibbia si apre alla topografia, alla storia, all'archeologia, alla letteratura, alle tradizioni giudaiche, cristiane e musulmane e al misticismo.
Secondo Nietzsche «nella Storia c'è stato un solo vero cristiano. E purtroppo si è spento sulla croce». Per Ernesto Borghi gli Atti degli Apostoli dimostrano il contrario. Pietro fa le stesse guarigioni di Gesù. Stefano muore pronunciando le stesse parole del Nazareno. I temi della cura e della guarigione, sono presenti sin dalle origini del cristianesimo e così quelli della persecuzione e della comunione fraterna fra i discepoli. Gli Atti degli Apostoli sono lo specchio in cui la Chiesa di oggi dovrebbe costantemente guardarsi per orientare il suo cammino evangelico.
Padre Frédéric Manns è stato uno dei massimi conoscitori del contesto giudaico del Nuovo Testamento e in questo volume introduce il lettore alla conoscenza del modo ebraico di leggere la Sacra Scrittura, mostrando gli elementi di continuità e di rottura operati poi dalla tradizione cristiana.
Una nuova guida in formato tascabile, interamente illustrata a colori, per ripercorrere le tappe più significative del viaggio in Terra Santa. Di ogni sito offre le informazioni essenziali relative alla storia e all'archeologia, ma anche i riferimenti biblici, curiosità, attualità e approfondimenti. Fotografie e piantine aiutano a contestualizzare i luoghi e a facilitarne la visita. Contiene anche una grande cartina fuori testo di Israele e Palestina con le informazioni essenziali sui siti imperdibili. Un viaggio straordinario da Sud a Nord (Neghev, Mar Morto, Gerusalemme, Betlemme, Galilea) tra storia, arte, archeologia, Bibbia, tradizioni e culture millenarie.
Nell'analisi della parabola esistenziale del Cristo, Andreoli restituisce al lettore la personalità complessa di un uomo coerente con il suo messaggio di mansuetudine e di pace fino al patibolo. Per lo psichiatra, da sempre attento alla vita interiore delle persone, Gesù è modello universale di un'umanità umile e alta a cui la società del terzo millennio - credente, non credente, atea, agnostica - dovrebbe tornare a ispirarsi.
Tutta l'eredità dell'insegnamento del cardinale Martini si ritrova sintetizzata in queste pagine, come un riassunto dettato direttamente dall'allora Arcivescovo di Milano visitando i luoghi a lui più cari in Terra Santa in occasione di un pellegrinaggio diocesano. Il cammino di un popolo viene riletto partendo dall'attesa raccontata da Nazaret, dall'accoglienza della Parola a Betlemme, dall'attenzione all'altro e alla giustizia nel deserto di Giuda. Gerico diviene il luogo della maturità di una comunità; Gerusalemme, al Getsemani, come il confronto con l'angoscia e la vigilanza, la Valle del Cedron e la tomba di Maria come il momento della fedeltà della Chiesa al Risorto e infine Emmaus come l'inizio della missione e della costruzione di una nuova umanità. Questa seconda edizione è arricchita, oltre che da una nuova prefazione di mons. Pierbattista Pizzaballa, Amministratore apostolico del Patriarcato latino di Gerusalemme, dall'interessante intervento del Cardinale in occasione della XX settimana del Segretariato Attività Ecumeniche (1982). In esso Martini riflette sul tema della pace, sempre attuale in Terra Santa, offrendo preziosi spunti di riflessione anche a noi lettori del XXI secolo.
Alberto Mello rilegge il terzo e il quarto libro della Bibbia con la scrupolosa adesione di un esegeta moderno e li interpreta convinto che la Scrittura riceva il suo vero senso in una lettura simbolica e spirituale. Il libro dei "Numeri" e del "Levitico" sono incentrati sulla santità di Dio, che si definisce certo come trascendenza, separazione, alterità, ma soprattutto, in maniera positiva, come potenza vitale e come esigenza morale. Questo libro fa seguito ai due precedenti sulla Genesi e sull'Esodo - dal titolo "Il Dio di Abramo" e "Il Dio degli Ebrei" - pubblicate in questa stessa collana.
Per milioni di persone Gerusalemme è il centro del mondo: città sacra per i tre grandi monoteismi, capitale eternamente contesa, sede di importanti ritrovamenti archeologici e istituzioni culturali. Secoli di storia sono ancora leggibili nei suoi vicoli, nei palazzi, nei monumenti, ma anche nei colori, nei volti degli abitanti, nei profumi del suk, nei contrasti palpabili tra un quartiere e l'altro. Marco Bonatti, viaggiatore in Medio Oriente da oltre trent'anni, presenta la sua Gerusalemme, raccogliendo appunti di viaggio secondo un criterio che è un gioco: immaginare le tappe della visita come altrettante linee e stazioni di una metropolitana attraverso la Città Vecchia. Una rete improbabile ma non inverosimile: le case, i muri, le strade di Gerusalemme contengono e richiamano frammenti d'Europa che si sono accumulati nei secoli. Nel labirinto della Città Vecchia siamo destinati a perderci e a ritrovare le pietre che hanno fatto il nostro cammino, perché Gerusalemme è «il luogo dove tutti siamo nati», come scrive Jean-Pierre Sonnet. Quei luoghi sono dentro di noi, ci sono stati raccontati dai pittori, dai santi, dai filosofi, dai poeti - e da Dante soprattutto, che da Gerusalemme inizia il suo viaggio. Un libro destinato ai curiosi ma soprattutto ai perplessi, che siamo un po' tutti noi: i credenti, messi di fronte a un mistero che non potranno mai possedere fino in fondo; i non credenti o gli agnostici, che "vedono" la fede e faticano a tuffarsi. Tutti scandalizzati (e un po' impauriti) da una guerra strisciante e da terrorismi che durano da troppo tempo.
L'uscita dall'Egitto è l'evento in assoluto più importante della storia antica d'Israele, quello che si è impresso con più forza nella sua memoria collettiva. A questa memoria Alberto Mello fa fede nell'avvicinarsi al testo dell'Esodo, al di là delle circostanze storiche più o meno probabili o delle prove archeologiche che si possono addurre. L'Esodo, infatti, può essere affrontato anche senza ricorrere all'ipotesi documentaria. Una lettura forse più ingenua dal punto di vista scientifico, ma secondo l'Autore più efficace sul piano esistenziale. Il suo obiettivo è infatti una interpretazione dell'Esodo (limitata ad alcuni passi) volutamente semplice, secondo le modalità dell'esegesi pre-moderna e la pratica degli antichi commentatori, sia ebrei che cristiani. Una immersione nel testo che consenta anche a noi oggi di chiederci: qual è il mio Egitto, la mia schiavitù? Come uscirne? Qual è la mia terra promessa, la mia libertà?
L'autore con il metodo della lectio divina conduce il lettore passo dopo passo ad allinearsi al punto di vista di Gesù e ad assumere la logica paradossale delle sue parabole e dei suoi insegnamenti. Matteo Crimella rilegge il Vangelo di Luca con la scrupolosa adesione di un esegeta moderno e la interpreta convinto che la Scrittura riceva il suo vero senso in una lettura simbolica e spirituale.
Storia, leggenda e tradizione. Con oltre 100 ricette. Un manuale illustrato per imparare a riconoscere e utilizzare le erbe medicinali e alimentari. Una raccolta di ricette per infusi, elisir, impacchi, oli, incensi e sacchetti profumati per prevenire o attenuare piccoli e grandi disturbi e migliorare il proprio stato psicofisico.
Un percorso narrativo e spirituale (con illustrazioni al tratto) che ripercorre il cammino ideale di ogni visitatore, viaggiatore e pellegrino in Terra Santa. Prendendo spunto dalla vita pubblica di Gesù, l'itinerario prende le mosse dal deserto attraverso la Galilea (Nazaret, Cafarnao e la regione del lago di Tiberiade) fino a Gerusalemme. L'approccio semplice e divulgativo aiuta il lettore a riscoprire passo dopo passo il messaggio dei quattro Vangeli.